70 ANNI DI KARTELL: IL DESIGN SENZA TEMPO

Kartell rappresenta una delle icone dell’interior design italiano ancora oggi, dopo oltre 70 anni di innovazione, esperimenti e successi. Fondata nel 1949 a Milano da Giulio Castelli Kartell è riuscita a sfornare prodotti incredibili, dall’arredamento ai componenti fino ad arrivare all’illuminazione.

IL FONDATORE

Giulio Castelli è un giovane ingegnere chimico con un sogno: creare oggetti innovativi e nuovi processi produttivi in grado di ottimizzare l’utilizzo dei materiali rendendo le lavorazioni efficienti. I primi prodotti sviluppati nel 1949 sono costituiti principalmente da accessori per le automobili e prodotti per la casa. Illuminazione e prodotti da laboratorio vennero introdotti solo 9 anni dopo, nel 1958, mentre per la collezione Habitat, dedicata all’arredamento e ai complementi d’arredo dovremo aspettare il 1963.

IL PASSAGGIO DI TESTIMONE

Nel 1988, raggiunta la veranda età di 70 anni, Giulio decide di passare il testimone dell’azienda al genero Claudio Luti. Senza stravolgere la filosofia del marchio, Claudio decise di concentrarsi sull’innovazione e sulla ricerca del design aprendo le porte a collaborazioni con professionisti internazionali quali Philippe Starck, Patricia Urquiola, Antonio Citterio e Ron Arad.

TRASORMARE LA PLASTICA IN ORO

Sin dagli albori Kartell si è sempre distinta per il suo approccio unico nello sviluppo dei prodotti. Il “progetto plastica”, di ampie vedute, si concentrò infatti sull’innovazione tecnologica dei materiali e dei processi per rivoluzionare il concetto di plastica, da sempre considerata un elemento privo di identità e carattere. Attraverso l’utilizzo di macchinari all’avanguardia l’azienda riuscì a creare la plastica High Tech, una termoplastica caratterizzata da DNA mai visto prima, in grado di garantire qualità, design, resistenza e durabilità a ogni singolo prodotto.

Nel 1999, dopo anni di ricerca e sviluppo e prototipazione, Kartell divenne la prima azienda a produrre arredi in policarbonato. La sedia La Marie, minimale e totalmente trasparente divenne il simbolo dell’azienda, fonte di ispirazione di nuovi prodotti iconici quali la sedia Louis Ghost, riconosciuta in tutto il mondo.

IL MUSEO

Sempre nel 1999, per celebrare i 50 anni di attività e il matrimonio tra plastica e 

interior design, venne creato il Kartell Museum, disegnato da Anna Castelli Ferrieri e Ignazio Gardella. Il museo contiene oltre 1000 prodotti iconici che vengono periodicamente esposti al MoMA di New York, alla Triennale di Milano, al Pompidou Centre e al Bundesunsthalle a Bonn.

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