ARREDARE CON IL BONUS MOBILI 2021 È SEMPLICE
03 Mag 2021Ogni anno ne parliamo perché vale la pena approfittarne!
Innanzitutto, ricordiamolo, cos’è il Bonus Mobili? È uno sconto del 50% sull’acquisto di mobili ed elettrodomestici. Adesso vediamo insieme come averne diritto, come ottenere il Bonus Mobili 2021 e, soprattutto, come sfruttarlo al meglio.
1. Per ottenere il bonus mobili è necessario effettuare lavori di ristrutturazione o manutenzione straordinaria sul proprio immobile, su singole unità immobiliari residenziali o su parti comuni di condomini.
La data dell’inizio dei lavori di ristrutturazione deve precedere quella in cui si acquistano i mobili.
Non è fondamentale, invece, che le spese di ristrutturazione siano sostenute prima di quelle per l’arredo dell’immobile.
2. Puoi usufruire del bonus mobili anche per arredare una stanza che non sia stata oggetto di intervento. Ad esempio, puoi usufruire del bonus sull’acquisto di un letto anche se hai effettuato gli interventi di manutenzione al bagno.
Il bonus è valido sull’acquisto mobili nuovi e/o grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A (A+ o superiore per forni e lavasciuga).
Sono inclusi nel Bonus Mobili ed Elettrodomestici:
- letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone, credenze, materassi, apparecchi di illuminazione
- frigoriferi, congelatori, lavatrici, lavasciuga e asciugatrici, lavastoviglie, apparecchi per la cottura, stufe elettriche, forni a microonde, piastre riscaldanti elettriche, apparecchi elettrici di riscaldamento, radiatori elettrici, ventilatori elettrici, apparecchi per il condizionamento.
- spese di trasporto e di montaggio dei beni acquistati
Sono, invece, esclusi: porte, pavimentazioni, tende e tendaggi, altri complementi di arredo.
3. Per avere la detrazione sugli acquisti di mobili e di grandi elettrodomestici occorre effettuare i pagamenti con bonifico o carta di debito o carta di credito, anche a rate. Non è consentito, invece, pagare con assegni bancari, contanti o altri mezzi di pagamento.
4. La detrazione Irpef del 50% è ripartita in dieci quote annuali e si ottiene indicando le spese nella dichiarazione dei redditi. Attenzione: il bonus mobili spetta al contribuente che usufruisce anche della detrazione per le spese di intervento sull’immobile, ovvero che sostiene le spese di ristrutturazione.
Per gli acquisti del 2021 riferiti a lavori realizzati nel 2020 o iniziati nel 2020 e proseguiti nel 2021, si ha diritto a una detrazione dell’importo al netto delle spese sostenute nel 2020 per le quali si è fruito del bonus. Infine, il limite riguarda la singola unità immobiliare, comprensiva delle pertinenze, o la parte comune dell’edificio oggetto di ristrutturazione. Chi esegue lavori di ristrutturazione su più unità immobiliari avrà diritto più volte al beneficio.
Ulteriori specifiche sono consultabili su federmobili.it o sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
Noi possiamo arredare la tua casa in ristrutturazione o già ristrutturata!