ARREDARE INGRESSO DI CASA: ECCO COME
11 Gen 2021Che cos’è l’ingresso di casa, cosa rappresenta? È più di un ambiente, è il tuo biglietto da visita. È più di una zona di passaggio, l’ingresso accoglie te e gli ospiti. Per questo non bisogna trascurarlo, deve rispettare il tuo stile e anticipare quello dell’intera casa per creare la giusta atmosfera.
Come dovrebbe essere, quindi, l’ingresso? Pratico e accogliente!
Appena entrati ci togliamo le scarpe e il giubbotto, appoggiamo la borsa o lo zaino e quando usciamo è fondamentale avere tutto ciò che ci serve a portata di mano. È bene che tutto sia al suo posto e in armonia, perciò serve una guida su come arredare l’ingresso di casa.
Capiamo subito quali sono gli errori da evitare per avere un ingresso elegante e sempre ordinato:
1. credere di non avere abbastanza spazio e ridursi ad abbandonare i propri oggetti personali sul divano o per terra
2. mixare più stili estremamente lontani fra loro, senza un filo conduttore: l’ingresso moderno non è l’ideale per una casa pensata in stile rustico, ad esempio
3. l’ingresso con specchio è una buona idea, purché si sappia dove posizionarlo: non di fronte alla porta perché distorce la percezione, meglio decentrarlo o appenderlo su una parete laterale
4. un ingresso senza luce è triste e demoralizzante, bisogna dosare la luce naturale e artificiale
5. levarsi le scarpe una volta varcato l’uscio di casa è una buona abitudine per lasciar fuori batteri e sporcizia, ma non le si può abbandonare in giro: serve un ingresso con scarpiera o con un’area dedicata alle calzature
Ed ecco che questi mobili da ingresso e complementi d’arredo diventano indispensabili:
- un appendiabiti da parete, da terra o da soffitto per giacche, cappotti, sciarpe e borse
- un grande specchio per incoraggiarsi e allargare gli spazi, soprattutto per un ingresso piccolo
- un piano d’appoggio che sia un tavolino, una consolle, una mensola, una libreria o una madia per posizionare lo svuota tasche e ciò che sarebbe d’intralcio altrove
- led o lampade da terra, da tavolo, applique, a soffitto per vedere sempre con facilità la serratura della porta
- una scarpiera o un pouf o una panca (magari contenitore) per pulizia e comodità
- uno zerbino e un tappeto (troppo spesso sottovalutato) per personalizzare l’ingresso, ma anche per igiene
- un portaombrelli se non si può lasciare il proprio ombrello fuori dalla porta a sgocciolare
Ovviamente si può decidere cosa mettere nel proprio ingresso solo dopo aver valutato e ben diviso gli spazi a disposizione. Vediamo insieme come arredare l’ingresso rispetto a diverse metrature e planimetrie.
Iniziamo dalla situazione più complessa, ma non impossibile: quando l’ingresso non c’è.
Ovvero quando l’ingresso è nel soggiorno oppure si tratta di un open space. Capita di frequente nelle case moderne, che siano monolocali o quadrilocali. Spesso si aprono direttamente sulla zona giorno.
Qualche consiglio per arredare un ingresso-living:
- sfruttare le pareti adiacenti alla porta con quello che più serve, magari definendo quest’area con un colore diverso o con una carta da parati
- creare un divisorio attraverso una libreria aperta
- scegliere un appendiabiti non solo funzionale, ma anche decorativo (dal momento che sarà sempre visibile)
- valutare un ingresso con panca abbinata a divano e poltrone, insomma deve esserci armonia
- prevedere una parete attrezzata per il salotto da utilizzare in parte per riporre cappotti, borse o scarpe
- sostituire la consolle standard con una allungabile, soprattutto se si vive in un appartamento dai metri quadri contati, così da avere un appoggio per tutti i giorni e un tavolo capiente per le occasioni speciali
Quando l’ingresso è piccolo e/o stretto.
Bisogna selezionare pochi pezzi e sfruttare ogni centimetro:
- se non ci sta una consolle, si può sostituirla con delle mensole
- se non ci sta il classico appendiabiti da terra, meglio appendere dei ganci alle pareti o un appendiabiti a sospensione che scende dal soffitto
- uno specchio, come abbiamo già detto, darebbe l’illusione ottica di uno spazio più ampio
- un tappeto delle giuste dimensioni renderebbe l’ingresso più accogliente
- se avanza qualche centimetro, non sprecarlo e posiziona una sedie o un pouf contenitore che arredano e offrono un ulteriore piano d’appoggio
Se, invece, hai un ingresso per corridoio: questo articolo qui è quello che fa per te.
Quando l’ingresso è grande.
Le soluzioni ingegnose e salvaspazio in questo caso non servono, ma bisogna stare attenti a non esagerare. Meglio optare per pareti contenitive con elementi a vista.
Tutti meritano il proprio ingresso di design. Possiamo studiarlo insieme!