BONUS MOBILI 2019: NOVITÀ
02 Set 2019Vuoi sostituire la tua vasca con una pratica doccia? Desideri una cucina open-space? L’arredamento della tua zona living ha bisogno di essere rinnovato? Preferiresti che l’importo delle tue bollette fosse più basso? La risposta è: bonus casa!
Ristrutturare delle stanze, cambiare arredamento o rendere più ecologica la tua casa è più semplice con le detrazioni di cui puoi usufruire. Ovviamente ci sono delle regole da rispettare per poter godere di questi rimborsi. Ne abbiamo parlato anche l’anno scorso, ma c'è una novità.
I bonus casa, grazie alla Legge di Bilancio 2019 (del 30 dicembre 2018), vengono erogati per le spese effettuate entro il 31 dicembre 2019 e documentate attraverso pagamento con bonifico, carta di credito o di debito. Visto la bella notizia, vediamo quali sono e a quali lavori si riferiscono.
Per quanto riguarda il bonus ristrutturazioni, chi ristruttura la propria abitazione può detrarre dall’Irpef fino al 50% delle spese per un massimo di 96.000 euro. Forse non tutti sanno che vengono considerati miglioramenti delle condizioni abitative, e quindi rimborsabili, anche interventi sulla sicurezza della propria casa, come l’installazione di inferiate o di allarmi e la sostituzione di cancelli e porte blindate.
Si ha diritto al bonus mobili se si acquistano mobili e grandi elettrodomestici (di classe non inferiore alla A/A+), destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione dal 1° gennaio 2018 e non prima. Si può usufruire di una detrazione del 50% su un importo massimo di 10.000 euro, comprese le eventuali spese di trasporto e montaggio. Il bonus mobili per essere usufruito non deve necessariamente essere collegato alla ristrutturazione in atto, ovvero: potete rifare il bagno e cambiare i mobili della cucina con relativi elettrodomestici.
Infine, l’ecobonus è concesso quando si eseguono interventi per aumentano il livello di efficienza energetica, ad esempio sostituendo la caldaia o gli infissi. Questo tipo di lavori permette, inoltre, di risparmiare sulle spese legate al riscaldamento. Si ha così più di un vantaggio: per l’ambiente e per gli inquilini che risparmieranno senza spifferi. Potrebbe essere rimborsato fino al 65% della spesa sostenuta.
Per i bonus 2020, sembrerebbe che le agevolazioni saranno ridotte. Meglio approfittarne ora!
Più informazioni sul sito della Agenzia delle Entrate.